So.&Co. al Convegno Biennale della Rete Europea delle Associazioni per Chernobyl
Il Consorzio So.&Co. ha partecipato con i suoi due rappresentanti Elisabetta Linati (Resp. Agenzia Formativa) e Franco Massei (Direttore Tecnico) al Convegno Biennale della Rete Europea delle Associazioni per Chernobyl, svoltosi dal 22 al 26 ottobre a Kritzowa (Polonia).
Hanno partecipato alla conferenza 250 persone provenienti da 16 paesi: Germania, Francia, Austria, Polonia, Olanda, Belgio, Italia, Turchia, Giappone, Bielorussia, Russia, Ucraina, Spagna, Kazakistan, Inghilterra e Irlanda. Sono, inoltre, intervenute due numerose delegazioni di bielorussi (50-60) e una delegazione di ucraini – circa 30 -, alcuni dei quali, chiamati eroi di Chernobyl, hanno testimoniato le esperienze personali vissute, così come ha fatto un giornalista giapponese chiamato a raccontare la tragedia di Fukushima. Ed è proprio con l’intento di creare azioni ed eventi congiunti, mirati a sensibilizzare la popolazione sulle due catastrofi (Chernobyl e Fukushima) che la conferenza si è mossa.
In questo contesto, So.&Co. si è presentato come unico soggetto italiano non profit (attivo nella regione del Gomel, in Bielorussia, grazie alle collaborazioni con Associazione Yra e Associazione per i bambini di Chernobyl); il nodo legato al nostro Paese resta quello della mancanza di coinvolgimento di altre organizzazioni e dell’assenza di un coordinamento regionale o addirittura nazionale (come invece esiste in Spagna e in Inghilterra). Con l’intento di creare maggior coesione e organizzazione, la Rete Europea per Chernobyl ha deciso di espandersi, cambiando nome in International Chernobyl Network a seguito della richiesta del gruppo nipponico e dei numerosi contatti americani e canadesi.
Legarsi all’impegno per l’ambiente, per garantire un futuro migliore ai nostri bambini diviene fondamentale; per fare questo è emersa la volontà di portare testimoni nelle scuole, organizzare grandi e piccoli eventi ad hoc, fare rete con le istituzioni e le università per promuovere una cultura antinucleare – sino ad arrivare ad interloquire con l’UE – e pubblicare articoli con informazioni corrette. Per quanto concerne gli eventi, in particolare, nel prossimo futuro l’ International Chernobyl Network prevede iniziative congiunte per ricordare i 30 anni di Chernobyl e i 5 di Fukushima.
Comunicato stampa in inglese del lancio dell’International Chernobyl Network
Comunicato stampa in italiano del lancio dell’International Chernobyl Network